lunedì 12 gennaio 2009

Stupori e tremori

Autrice Amelie Nothomb
C.Ed Guanda


Me lo hanno regalato per gioco questo libro di questa “strana” scrittrice e leggendolo mi sono ritrovato a sorridere, e molto anche, delle stranezze e delle rigidità (il più delle volte di facciata) dei giapponesi (che quotidianamente ho modo di testare in presa diretta).
Il libro racconta di un periodo di lavoro, di una giovane ragazza belga, presso una non identificata multinazionale giapponese (ma potete metterci voi un nome qualsiasi, non fa differenza, ahimè). Si narra, però, soprattutto dello scontro/incontro tra due culture e due mondi ed usi molto molto differenti tra loro, anche, e soprattutto, oggi. Si ride, per certi versi amaramente e alla fine si scopre che la società del Sol Levante vive ancora moltissimo di tutta una serie di atteggiamenti di facciata difficili, al primo istante, per noi così occidentali da comprendere.
Da leggere e rileggere, da consigliare vivamente (con ironia) a chiunque lavori per una multinazionale giapponese.

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