giovedì 22 gennaio 2009

L’afgano

Frederick Forsyth
C.Ed Mondatori

A dimostrazione di come, secondo il mio modestissimo parere, un lettore debba essere onnivoro e provare tutto, ecco anche Forsyth, uno dei maestri della classifica di vendite.
L’afgano è la storia, molto verosimile per altro, di un’operazione terroristica post 11 settembre denominata Al-Isra dal nome di un viagio mistico del Profeta Maometo. L’afgano del titolo è il comandante Martin che si finge terrorista per riuscire, in solitaria, in un’azione di infiltrazione tra le maglie di una delle reti terroristiche più impenetrabili e, come ovvio, riuscirà a portare a termine l’operazione a costo della vita come da sceneggiatura più classica.
Cosa mi è piaciuto? L’ambientazione in Pakistan e l’estrema verosimiglianza della storia.
Cosa non mi è piaciuto? La trama ed un certo punto ha un cedimento dettato, secondo me, dell’esigenza di sensazionismo un po’ troppo da film d’azione.
Libro leggero, assolutamente ben scritto e indicato per chi vuole leggere qualcosa di coinvolgente ma al tempo stesso rilassarsi.

Nessun commento:

Posta un commento